Due mostre, due cataloghi per la Biblioteca del Vento

Quest’estate il Museo della Bora ha fatto un blitz a Vienna alla mostra “Wenn Der Wind weht/When the Wind Blows” per scoprire 22 artisti internazionali e austriaci che hanno reso visibili gli elementi invisibili del respiro, dell’aria e del vento: Hoda Afshar, Bigert & Bergström, Julius von Bismarck, Olafur Eliasson, Karin Fisslthaler, Ana Grilc, Isabelle Ha Eav, Jana Hartmann, Ayumi Ishii, Sophie Jung, Sjoerd Knibbeler, Ulrike Königshofer, Eduardo Leal, Emily Parsons-Lord, Peter Piller, Werner Reiterer, Roman Signer, Lydia Simon, Ulay/Marina Abramović, Nadim Vardag, Niina Vatanen, Susan Walsh.
La mostra è nata dalla collaborazione tra la Kunsthaus Hundertwasser e l’Università di Arti Applicate di Vienna. A cura di: Verena Kaspar-Eisert e Liddy Scheffknecht.
Una mostra bellissima perché assolutamente contemporanea e molto sensibile al tema dei cambiamenti climatici. Tra le chicche la parete di Emily Parsons-Lord con tre piccoli bottoncini che una volta premuti consentivano di respirare arie di ere diverse, assolutamente geniale. Giusto per dirne una tra le tante opere presenti anche nel catalogo finito di diritto nella Biblioteca del Vento del Museo della Bora.
Qui il link alla mostra viennese

Ma l’estate 2022 è stata piuttosto generosa in fatto di mostre eoliche in Europa.
Fino al 2 ottobre al Muma di Le Havre è ancora visitabile l’esposizione “Le vent. Cela qui ne peut être peint”, più classica rispetto a quella viennese, ma altrettanto emozionante nel rendere visibile ciò che non può essere dipinto. Centosettanta opere. Oltre cento artisti, tra cui Dürer, Goya, Hiroshige, Hokusaï, Turner, Corot, Millet, Nadar, Monet, Renoir, i fratelli Lumière, Sorolla, Vallotton, Arp, Man Ray, Lartigue, Brassaï e molti altri. La mostra a cura di Annette Haudiquet, Jacqueline Salmon, Jean-Christian Fleury, è stata realizzata con il sostegno del Musée Orsay.
Dal Museo di Le Havre sono stati così gentili da spedirci il catalogo. Un volume davvero prezioso per la nostra Biblioteca del Vento e per tutti gli amanti del vento come noi.
Qui il link alla mostra di Le Havre