Fresco di stampa: il libro di Cambiaventi-L’emergenza climatica e noi!
Con la pubblicazione di un libro partecipato si è concluso il progetto “Cambiaventi – L’emergenza climatica e noi”All’Hotello di Trieste venerdì 25 febbraio 2022 è stato presentato il libro di “Cambiaventi-L’emergenza climatica e noi” il volume realizzato dal Museo della Bora con la partecipazione degli studiosi e dei giovani.
La pubblicazione del libro rappresenta il momento finale del progetto “Cambiaventi – L’emergenza climatica e noi” svoltosi tra il mese di settembre 2021 e il mese di febbraio 2022. Attraverso il progetto l’Associazione Museo della Bora ha sensibilizzato i giovani del Friuli Venezia Giulia sui temi dell’emergenza climatica e della sostenibilità ambientale grazie al sostegno ricevuto da Fondazione Cesvi con il bando “Un pianeta per tutti” promosso nell’ambito del progetto europeo 1Planet4All.
Il libro è stato realizzato dall’Associazione Museo della Bora in collaborazione con l’Associazione giovanile MaiDireMai – NikoliRečiNikoli ed è il primo prodotto editoriale partecipato sul tema del cambiamento climatico in Friuli Venezia Giulia: il libro contiene infatti i contributi di esperti/e e attivisti/e nonché della community di Cambiaventi. La community si compone di giovani, giovanissimi e adulti che hanno risposto all’invito del progetto condividendo testi e immagini in tema di climate change e sostenibilità sul sito cambiaventi.museobora.org.
Grazie ai contributi di tutti loro, dal sito web si è passati alla carta, a vantaggio dello scambio di esperienze tra le generazioni più anziane e i nativi digitali.
La pubblicazione contiene anche una serie di preziose immagini in bianco e nero del grande fotografo Mario Magajna che raccontano un mondo che non c’è più e che sono state messe a disposizione dalla Biblioteca nazionale slovena e degli studi, fondo Primorski dnevnik (Odsek za zgodovino in etnografijo pri Narodni in študijski knjižnici, Fond primorski dnevnik)
“Ovviamente la presente pubblicazione non risolverà il problema del climate change, che è semplicemente enorme – scrive Rino Lombardi, presidente dell’Associazione Museo della Bora, nell’introduzione del libro – “però forse potrà aiutarci a creare una maggiore consapevolezza su questo tema, di fortissima attualità”
Il libro è disponibile gratuitamente in formato cartaceo oppure in formato digitale, per chi ne farà richiesta scrivendo a cambiaventifvg@gmail.com oppure museobora@iol.it
Le fasi del progetto “Cambiaventi – L’emergenza climatica e noi”
Il progetto “Cambiaventi – L’emergenza climatica e noi” si è articolato in più fasi partendo da uno spazio dedicato sul sito www.museobora.org
Condivisione della conoscenza: i giovani di Trieste sono stati coinvolti in 4 webinar informativi tenuti da esperti e attivisti del clima quali Renato Colucci (Società Meteorologica Alpino-Adriatica), Saul Ciriaco (Area Marina Protetta di Miramare WWF), Florence Colleoni (OGS-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale), Celeste Righi Ricco (Change for Planet) e Joan Sullivan (Artists and Climate);
Il contributo dei giovani: i giovani ingaggiati nella prima fase sono stati incoraggiati a condividere foto e storie del clima che c’era e quello che verrà sul sito cambiaventi.museobora.org
Questa fase è stata aperta anche a tutti i cittadini del Friuli Venezia Giulia.
Il social book, un libro partecipato: i contributi raccolti nella fase due sono stati la base per la costruzione del “social book”, il primo libro partecipato dedicato all’emergenza climatica in Friuli Venezia Giulia.
FONDAZIONE CESVI, UNA REALTÀ DI GRANDE UMANITÀ
Cesvi è un’organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente, fondata a Bergamo nel 1985, che opera in tutto il mondo per far fronte alle più gravi crisi umanitarie e per realizzare progetti di lotta alla povertà e di sviluppo sostenibile.
PARTNER E COLLABORAZIONI
Partner del progetto per l’Associazione Museo della Bora è l’Associazione giovanile MaiDireMai-NikoliReciNicoli, un’associazione sensibile alle tematiche del clima e della sostenibilità, composta da giovani ex volontari del servizio civile.
Cambiaventi ha potuto contare sui preziosi contributi scientifici di SMA-A Società Meteorologica Alpino-Adriatica, AMP-Area Marina Protetta di Miramare WWF, OGS-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale. Sono state coinvolte nelle attività del progetto anche le seguenti realtà: Change for Planet, Comitato Ritorno al Parco, Associazione Nazionale Piccoli Musei. Va ricordato anche lo speciale supporto della Biblioteca Villa Dora di San Giorgio di Nogaro, capofila del sistema InBiblio, che ha ospitato la prima tappa della piccola mostra “Racconto di un clima passato” con le fotografie di vecchi inverni freddi provenienti dall’Archivio del professor Silvio Polli.